Al via oggi l’edizione 2021 degli Esami di Stato della scuola secondaria di secondo grado, con oltre mezzo milione di candidate e candidati. Ammesso il 96,2% delle studentesse e degli studenti. L’appuntamento è alle 8.30, con l’avvio dei colloqui. Anche quest’anno, come lo scorso anno, le Commissioni sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e sono composte da sei commissari interni. In particolare, le Commissioni saranno 13. L’esame di quest’anno è stato ridefinito tenendo conto dell’impatto dell’emergenza sanitaria sulla vita del Paese e su quella scolastica.
È previsto un colloquio, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento è stato assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente dai Consigli di classe. I candidati hanno avuto un mese per produrlo con il supporto di un docente. L’elaborato è stato assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline.
Ci sarà spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Il candidato dovrà dimostrare, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica. La durata indicativa del colloquio sarà di 60 minuti. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti. Al colloquio verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode.
Il governatore Alberto Cirio
“Questo è un giorno di cambiamento e ripartenza. Anche per voi” . Si rivolge così ai maturandi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che, citando Venditti, osserva che lui “vi avrebbe augurato una buonanotte prima degli esami. Io invece vi auguro un buongiorno. Il giorno del cambiamento, della maturità, della ripresa e della ripartenza. Ve lo dico da presidente, ma soprattutto ve lo dico da papà”. “La pazienza, la costanza e la tenacia che avete messo in campo in questo difficile anno scolastico, lontano dall’affetto dei vostri compagni e dei vostri insegnanti – afferma Cirio su Facebook – , è stata forse la prova più difficile e l’esame più duro che avete dovuto affrontare. E che avete superato. Aiutandovi a vicenda. Insieme. Uniti. La vita – aggiunge – non smetterà di presentarvi prove difficili da superare. Il vero segreto è non smettere di credere in voi stessi e non arrendersi. Mai. Traendo da ogni singola esperienza un insegnamento che vi permetterà di affrontare qualsiasi ostacolo”.
Gli auguri agli studenti della sindaca di Torino
“Oggi migliaia di studenti affronteranno la prova di maturità. Una ulteriore prova, dopo quella che ormai stanno sostenendo da oltre un anno e mezzo e nella quale, in stragrande maggioranza, quella maturità l’hanno già dimostrata”. Così, sui social, la sindaca di Torino Chiara Appendino nel giorno di avvio degli esami di Stato. “Perché, se è vero che i più giovani hanno subìto meno le conseguenze cliniche della pandemia – puntualizza -, è altrettanto vero che un forte impatto, dal punto di vista sociale e psicologico c’è stato. Eppure erano lì, a prendersi cura dei più anziani e della loro comunità. Nelle loro case e nei luoghi della solidarietà, dove ho potuto incontrare molti di loro”. Appendino suggerisce dunque ai maturandi di “rilassarsi. Fate un bel respiro e siate certi che andrà tutto bene. Avremo ancora un vitale bisogno di voi… come ne abbiamo avuto nei mesi più bui. In bocca al lupo”.