ASTI. Uno studente di 10 anni ha rischiato di morire soffocato dalla merenda, in classe, e solo l’immediato intervento della maestra, che aveva seguito un corso sulle tecniche di disostruzione delle vie aree superiori, ha evitato il peggio.
Una vicenda “su cui giova riflettere”, per l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, che commenta in una nota la notizia a lieto fine riportata da La nuova provincia. L’episodio durante l’intervallo in una scuola primaria di asti. Durante l’intervallo, mentre stava consumando la sua merenda, il bambino ha iniziato a non respirare più.
“Gli ho praticato subito la manovra di Heimlich, dopo averlo fermato, dal momento che, spaventato, si era messo a correre nell’aula – racconta la maestra al giornale – grazie a questa manovra, il bambino è riuscito a liberare le vie aeree, tornando a respirare con regolarità”.
“Essere pronti all’emergenza può salvare vite umane – sottolinea Icardi – Le buone prassi danno buoni risultati, ma bisogna investire su questi temi per avere un effetto moltiplicatore tra le persone. E’ fondamentale che siano preparati a questi eventi non solo i professionisti sanitari, ma anche la popolazione”.