Elezioni di Torino: alla fine Gianna Pentenero fa marcia indietro. “Il segretario nazionale e con esso i segretari regionale e metropolitano hanno fatto un appello alla responsabilità e alla sintesi dentro il Partito Democratico, per affrontare al meglio la prossima sfida elettorale, a partire dalle primarie. Una sfida importante, per il futuro delle nostre città e per l’intero Paese. Ho deciso di accogliere la sollecitazione e di fare mia l’esigenza di unità, che ho sentito via via crescere anche dalla base e che, come dirigente, non potevo non ascoltare“.
Così l’ex assessora regionale Gianna Pentenero spiega la decisione di non presentare la sua candidatura alle primarie per il candidato sindaco del centrosinistra. Una scelta che definisce “ponderata, sofferta, che giunge al termine di un lungo e appassionato lavoro di ascolto e di elaborazione, svolto malgrado le difficoltà della pandemia, che purtroppo continua a mietere vittime. A questo percorso – aggiunge – hanno preso parte moltissime donne, uomini, giovani, lavoratori singoli e associazioni. Abbiamo fatto uno straordinario lavoro, con generosità, per Torino e per la città metropolitana. Un lavoro approfondito – conclude Pentenero – che costituisce una preziosa base per il Pd e la coalizione per definire una proposta politica in grado di offrire alla collettività torinese una nuova prospettiva di sviluppo e crescita che non lasci indietro nessuno“.
Lo Russo apre alla collaborazione con Pentenero
Il capogruppo del Pd in Comune Stefano Lo Russo, che ha ufficializzato oggi la sua candidatura alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Torino, apre alla collaborazione con Gianna Pentenero. L’ex assessora regionale, membro del gruppo dirigente del Pd torinese, ha infatti deciso di non presentare a sua volta la candidatura alla consultazione popolare. “Apprezzo molto la generosità e il senso di responsabilità politica espresse nelle parole di Gianna Pentenero – dice Lo Russo -. Non solo accolgo la sua disponibilità a lavorare insieme nei prossimi giorni per favorire nel Pd ulteriore unità in vista delle primarie del 12 e 13 giugno, ma mi rendo fin d’ora disponibile, se lei vorrà, per sviluppare nella costruzione della piattaforma programmatica che sottoporremo agli elettori del centrosinistra, idee e contenuti che Gianna ha proposto e condiviso in questi mesi di dibattito con un’ampia comunità. Una nuova prospettiva di sviluppo e crescita – conclude Lo Russo – per una Torino che torni a essere produttiva, competitiva, attrattiva e solidale“.
Giorgis: “Scelta Pentenero responsabile”
“Una scelta difficile quella compiuta da Gianna Pentenero, che nel contesto attuale comprendo e condivido, e che dimostra lucidità politica, capacità di ascolto e senso di responsabilità”.
Andrea Giorgis, parlamentare torinese del Pd, commenta così la decisione dell’ex assessore regionale di rinunciare alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Torino.
“Il prezioso lavoro che è stato avviato deve proseguire, le molte proposte elaborate devono essere raccolte ed approfondite, le energie che si sono mobilitate devono continuare ad essere coinvolte – aggiunge Giorgis -: per offrire a Torino, e all’intera città metropolitana, una nuova prospettiva di sviluppo e crescita che sappia cogliere tutte le opportunità del PNRR, e non lasciare indietro nessuno“.