Attualmente a Torino ci sono 1.265 dehors, 769 con permesso in scadenza il 31 dicembre e 496 a luglio 2024 e dal mese di aprile, quando è entrato in vigore il nuovo sistema telematico per richiedere l’autorizzazione per la loro installazione, la Città ha incassato 700 mila euro.
A illustrare i dati in Terza Commissione consiliare, l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino. Dal 12 aprile le domande per richiedere l’installazione dei dehors vengono inviate esclusivamente al Suap, lo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Torino tramite il portale telematico Impresainungiorno, realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino.
A fine giugno è anche scaduta la gratuità per l’occupazione del suolo pubblico che era stata concessa, durante il periodo di emergenza pandemica, per incentivare la socialità all’aria aperta e consentire di rispettare il distanziamento.
