Torino, capitale italiana dell’intelligenza artificiale. Il CSI Piemonte aderisce con entusiasmo alla proposta lanciata del direttore della Pastorale universitaria Don Luca Peyron e sostenuta da imprese, atenei e istituzioni piemontesi impegnati a portare in città il nuovo Istituto nazionale per l’intelligenza artificiale, voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico.
“L’intelligenza artificiale sta trovando la sua strada in un numero sempre crescente di aspetti della nostra vita quotidiana. Costituisce quindi un’occasione importante per riportare al centro la persona umana e i suoi diritti connaturati – afferma Letizia Maria Ferraris, Presidente del Csi Piemonte -. La progressiva integrazione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro e nella trasformazione digitale dei servizi, se pur in una logica di rafforzamento e non di sostituzione, può costituire una sfida per imprese, sviluppatori di software e consumatori per realizzare tecnologie imparziali fondate sulla conoscenza dei diritti umani e per la conservazione dell’etica digitale”.
“Anche noi siamo convinti che Torino sia la sede adatta per ospitare questo polo d’eccellenza”, spiega Pietro Pacini, Direttore Generale del CSI Piemonte. “Per questo, come sempre facciamo, metteremo a disposizione di tutti gli attori del territorio le nostre competenze e la nostra esperienza nel settore. Siamo pronti a lavorare insieme alle istituzioni, agli atenei e alle aziende per elaborare un progetto condiviso in grado di rilanciare l’ICT piemontese e posizionare l’Italia al centro della ricerca in questo settore”.