La Regione ha stanziato 625.000 euro a favore delle startup della space economy. Lo prevede l’accordo di cooperazione per la gestione dell’incubatore Esa Bic Torino approvato dalla Giunta. I contributi alle start up saranno concessi attraverso l’incubatore I3P.
L’importo deliberato servirà nei prossimi cinque anni a coprire il 50% delle spese (25.000 euro l’una) a favore di 25 startup che saranno attive nel comparto. Esa Bic Torino ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo tecnologico e di business di nuove imprese innovative basate su tecnologie aerospaziali, con applicazioni sia upstream (sistemi di comunicazione, satelliti, software per controllo di missioni spaziali) sia downstream (applicazione di dati e soluzioni tecnologiche aerospaziali in altri settori quali monitoraggio ambientale, mobilità, logistica, agricoltura di precisione).
Programmare il futuro attraverso il sostegno alle start up, alla ricerca e al sistema delle imprese – sottolinea l’assessore alle Attività Produttive della Regione Andrea Tronzano – è il modo migliore per far decollare un comparto determinante nell’economia piemontese.