Le nostre vite non saranno mai più le stesse.
Ormai è un fatto assodato: la diffusione del SARS Cov 2 prosegue a distanza di anni con ondate alternate momenti di calma apparente e, secondo gli infettivologi e i virologi, prima di uscire dalla pandemia ci vorranno ancora dai due a cinque anni. Preso atto che, al momento, l’unico modo per proteggersi un minimo è fare le vaccinazioni, occorre chiedersi se ci sia un bicchiere mezzo pieno nella presente situazione.
La paura funge da formidabile detonatore per il nostro senso di responsabilità civica, sopito da decenni di incuria storica e non curanza della res publica, ovvero del bene comune.
Ora la paura del contagio sta mettendo finalmente tutti in fila ad aspettare pazientemente un tampone e le vaccinazioni sono in costante aumento.
Forse la pandemia ci aiuterà finalmente a capire che le regole sono un patrimonio da non trascurare perché alla base della comunità e del nostro vivere civile.
Se apprenderemo ciò il Covid sarà servito a farci crescere, diversamente, resteremo per sempre bambini irresponsabili.