TORINO. L’assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte sosterrà economicamente le scuole per favorire l’inserimento dei bambini in fuga dall’Ucraina.
La Giunta di Alberto Cirio ha infatti approvato oggi uno stanziamento di 150 mila euro finalizzato alla realizzazione di progetti educativi e formativi, con l’impiego di esperti linguistici a supporto degli insegnanti.
“Il superamento delle barriere linguistiche – afferma l’assessore all’Istruzione, Elena Chiorino – è il primo passo fondamentale per mettere a proprio agio i bambini in classe, perché possano esprimere pensieri e necessità, e sentirsi parte di un gruppo”.
“L’apprendimento dell’italiano – continua l’assessore – è un elemento al quale abbiamo voluto contribuire fattivamente, attivando ogni strumento utile per far sentire i bambini accolti e garantendo opportunità e strumenti anche durante il periodo estivo, per semplificare il loro percorso scolastico in Piemonte”.
“Questo stanziamento – aggiunge l’assessore all’Emergenza Rifugiati Ucraini, Marco Gabusi – è la dimostrazione che il Piemonte sta cercando in tutti i modi di agevolare le persone che fuggono dalla guerra provando a farle sentire a casa in ogni aspetto della quotidianità: dalla casa, al lavoro, dall’istruzione alla sanità, alla cultura, non limitandosi a quanto prescrivono le ordinanze”.
Le risorse saranno ripartite per ambito territoriale provinciale in rapporto al numero degli studenti ucraini inseriti nelle scuole.