“E’ una buona notizia che arriva con notevole ritardo, ma che darà comunque un apporto abbastanza significativo al mercato auto in quanto, secondo le previsioni del Centro Studi Promotor, dovrebbe determinare circa 200.000 immatricolazioni di auto in più”.
E’ il commento di Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, “La situazione del mercato auto resta comunque critica per tutti gli altri fattori negativi che stanno penalizzando la domanda, dagli effetti della pandemia alla guerra in Ucraina, al rallentamento dell’economia, alla ricomparsa dell’inflazione e alle difficoltà di approvvigionamento delle materie prime”, aggiunge Quagliano.
Il Csp conferma la previsione per il 2022 di 1.300.000 immatricolazioni, con un calo molto significativo rispetto ai livelli precedenti la crisi.