TORINO. Creare occasioni di dialogo e confronto sulle tematiche ambientali, coinvolgendo sia chi vive e anima il territorio, sia mediatori culturali e altri attori presenti nella zona, per raggiungere in modo capillare quanti più abitanti possibili.
È l’obiettivo del progetto pilota ‘Differenziamo senza Differenze’ che Città di Torino, Circoscrizione 6 e Amiat Gruppo Iren hanno deciso di avviare nel quartiere Barriera di Milano per diffondere una cultura della tutela dell’ambiente e del bene comune capace di integrarsi con il contesto multiculturale che caratterizza il quartiere.
“L’iniziativa nasce con l’obiettivo di costruire strumenti di cittadinanza attiva sui temi ambientali, anche per facilitare i cittadini nel percorso di differenziazione della raccolta – spiega l’assessora alle Politiche Ambientali, Chiara Foglietta -. Siamo sicuri che la collaborazione con le comunità e le realtà associative del quartiere ci aiuterà a coinvolgere gli abitanti e contribuirà a sensibilizzarli sull’importanza dei temi ambientali rendendoli più consapevoli e attivi”.
Per il presidente della Circoscrizione, Valerio Lomanto, “questo progetto innovativo, che rende protagonisti istituzioni, associazioni e residenti fornirà al nostro territorio una consapevolezza che si rivelerà vincente per la vivibilità del quartiere”.
Un progetto “unico a livello nazionale – conclude il presidente di Amiat Christian Aimaro – che vuole favorire lo sviluppo di un percorso di confronto che, partendo dal basso, stimoli azioni di sensibilizzazione di chi vive in Barriera di Milano, capillari e il più possibile efficaci”.