TORINO. La ragazza si finge prostituta, il fidanzato arriva con un amico e ricatta il cliente. Così, secondo l’accusa, si deve ricostruire un episodio avvenuto nei giorni scorsi a Torino in una strada nella zona di Barriera di Milano.
I tre, tutti italiani, sono stati arrestati in flagranza per tentata estorsione e stamani, con l’assistenza dagli avvocati Carmine Ventura e Luigi Tartaglino, hanno seguito l’udienza di convalida tenuta dal giudice Lucia Minutella.
La persona offesa è un peruviano che alle forze dell’ordine, dove era corso subito dopo per raccontare l’accaduto, ha riferito di essersi sentito chiedere del denaro (poche decine di euro) per evitare una denuncia.
