Al Consiglio comunale di Torino arriva una piccola rivoluzione in tema di lavoro, diritti e genitorialità. Con 31
voti a favore della maggioranza ma anche di M5s e FdI, che hanno appoggiato la proposta, al contrario dei colleghi di minoranza di Lega e Torino Bellissima, contrari, e Forza Italia che non ha votato, la Sala Rossa ha approvato oggi una delibera di iniziativa consiliare che modifica il Regolamento comunale e dà alle donne in gravidanza e ai neo genitori, mamme e papà, la possibilità di partecipare ai lavori d’aula e alle commissione da remoto, sfruttando il sistema di collegamento streaming messo in piedi durante l’emergenza pandemica. Per le
promotrici della delibera, la consigliera Pd Ludovica Cioria e la capogruppo di Sinistra Ecologista Alice Ravinale, si tratta di “un passo avanti per quest’aula, che offre una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Un atto che apre la porta per rendere la politica cittadina sempre più inclusiva. Speriamo che Torino possa fare da
apripista”.