L’Assemblea dei Soci del Csi, riunita per la prima volta in video conferenza, ha approvato il Bilancio di esercizio 2019. Il documento ha un risultato positivo pari a 594.512 euro. Il valore della produzione è in significativo aumento (+7,3%) rispetto all’esercizio precedente e passa dai 123,8 milioni del 2018 ai 132,7 milioni del 2019.
Gli investimenti salgono dai 5 milioni dell’esercizio 2018 ai 7,2 milioni del 2019 (+44,8%). L’esercizio 2019 per la prima volta registra un’esposizione finanziaria positiva di 3,5 milioni, contro un indebitamento finanziario di 14,3 milioni dell’esercizio 2018. I pagamenti dei fornitori scendono da 34,5 a 32,5 giorni. “Il 2019 – afferma il dg Pietro Pacini – ha confermato un trend di crescita importante. Una robusta posizione finanziaria e un incremento degli investimenti permettono di guardare con fiducia al futuro, anche in questo difficile momento”.
“Nel contesto contemporaneo – rimarca la presidente Letizia Maria Ferraris – il Csi non garantisce solo un supporto efficiente ai consorziati, ma diventa anche sostegno alla vita quotidiana e al lavoro di molte persone”. “Il Csi – aggiunge l’assessore all’Innovazione del Piemonte, Matteo Marnati – si sta confermando sempre più partner di grande importanza per la Regione e sono lieto che questo si veda anche in un Bilancio così improntato alla crescita”.
Un “grazie al Csi per quanto ha fatto nel contrastare l’emergenza Coronavirus con la tecnologia” arriva anche da Marco Pironti, assessore all’Innovazione della Città di Torino.