ll Torino Fringe è un Festival multidisciplinare di arti performative che coinvolge tutto il territorio piemontese rendendolo una vetrina e un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per il Teatro Off.
Dal 7 fino al 22 maggio la parola d’ordine è Extravaganza, tema scelto per questa decima edizione. Due settimane intense al ritmo di spettacoli teatrali, eventi speciali, performance, talk e party.
Ci sono le rappresentazioni teatrali con protagonisti artisti e compagnie internazionali, prime nazionali e debutti, spettacoli di prosa, musicali e di narrazione, quelli di circo contemporaneo e teatro danza, stand up comedy e performance adatte a tutta la famiglia: in dieci location vanno in scena 28 spettacoli, per più di 200 repliche.
Gli appuntamenti sono moltissimi. Da Berlino, i Raum 305 portano in prima nazionale Wir Wollen Nie Nie Nie in scena il 17 e 18 maggio alle 21 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani per chi ama il circo contemporaneo e il teatro di figura.
Gli spettacoli per riflettere non mancano: a San Pietro in Vincoli Zona Teatro vanno in scena Dal Sottosuolo – Underground de Il Mulino di Amleto, performance interattiva ispirata da Delitto e Castigo di Dostoevskij e Il grande Inquisitore dei fratelli Karamazov che trattano i temi della solitudine e delle scelte morali e Hikikomori, spettacolo toccante di teatro danza della Compagnia d’arte dinamica AlphaZTL.
Si riflette su una fetta di storia d’Italia con ‘L’uomo senza paura’ della compagnia torinese Enchiridion dedicata alla vita straordinaria del pugile Sandro Mazzinghi, due volte campione del mondo dei pesi medi jr (Unione Culturale Franco Antonicelli dal 17 al 22 maggio ore 21,30).
Sport e campioni sono anche i protagonisti di Cazzimma&Arraggia, il surreale racconto di due sciarmati alle prese con la più grande impresa manageriale e sportiva del XX secolo: l’acquisto di Diego Armando Maradona.