TORINO. Una donna è stata ferita in modo lieve al volto con una pistola a piombini da un uomo, forse l’ex marito, che si è poi costituito ai carabinieri. E’ accaduto intorno all’ora di pranzo in via Baltea, a Torino.
A dare l’allarme è stata la stessa donna, dopo essere riuscita a fuggire, che è stata portata all’ospedale San Giovanni Bosco non in pericolo di vita. L’uomo si è presentato ai carabinieri di Settimo Torinese: “Ho fatto una cavolata”, avrebbe detto ai militari. La polizia, che indaga sull’accaduto, sta ricostruendo l’aggressione e le sue cause.
L’uomo, Ivan Sica di 46 anni, ha sparato con una pistola di piccolo calibro e non con un’arma a pallini come appreso in un primo momento, per poi costituirsi ai carabinieri di Settimo Torinese, dove è residente. A quanto si apprende Sica, che avrebbe pensato anche di togliersi la vita, ha lasciato dei bigliettini in cui spiegherebbe i motivi dell’aggressione. Le indagini sull’accaduto sono affidate alla polizia. La donna, 45 anni, è stata ricoverata in codice verde all’ospedale San Giovanni Bosco.