TORINO. È il giorno più importante dell’anno per diciottomila studenti di Torino, che questa mattina affrontano la prima prova, quella scritta, della maturità. Tra le tracce del tema, Segre, Pascoli e il Covid.
ECCO LE TRACCE
Comprensione e analisi e interpretazione di una poesia delle Myricae di Giovanni Pascoli “La via ferrata” e per l’analisi di un testo argomentativo “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre: queste due delle tracce proposte ai ragazzi che sostengono la prova scritta di italiano.
Una novella di Giovanni Verga “Nedda, Bozzetto siciliano” è un’altra delle tracce data dal ministero dell’Istruzione ai maturandi.
E ancora, viene proposto un discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021.
Il discorso di Parisi riguarda i cambiamenti climatici. “L’umanità deve fare scelte essenziali”, ammonisce il premio Nobel, che prospetta possibili, drammatici scenari, sottolineando la necessità di urgenti interventi politici. Lo studente deve rispondere ad una serie di domande ed esprimere le proprie opinioni sull’argomento.
“Tienilo acceso: posta commenta condividi senza spegnere il cervello”, è la traccia che riguarda l’iperconnessione, una riflessione a partire da un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni.
Ancora la comprensione e l’analisi di un testo tratto da Oliver Sacks “Musicofilia”. Si chiede anche un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani.
La pandemia entra nell’esame di maturità grazie alla tipologia C che riguarda l’attualità. Ai maturandi è stato infatti proposto un testo tratto da Luigi Ferrajoli “Perché una Costituzione della Terra?”. Lo studente viene invitato a riflettere sul testo e a produrre un elaborato. “Sono piacevolmente sorpreso, l’ho appena saputo da un amico. Prendiamo sul serio le promesse di affrontare le nuove sfide globali rifondando l’Onu. Credo che questa proposta debba entrare a far parte del dibattito pubblico in questo momento così critico e può farlo anche in questo modo”: così il giurista Luigi Ferrajoli ha commentato la citazione del suo testo tra le tracce della maturità. “Quello che ho scritto e proposto non è utopia e nei tempi lunghi può essere realizzabile, dipende dalla politica”, ha aggiunto.
QUESTA MATTINA DAVANTI ALLE SCUOLE…
Qualcuno ha passato la notte in bianco per la troppa agitazione altri invece si sentono “sereni”. Come Sara, studentessa del liceo Gioberti di via Sant’Ottavio, centro di Torino, che confessa di “aver dormito bene anche perché ho bevuto una camomilla prima di andare a letto”. Visi allegri anche se qualche studente tradisce la tensione, mentre inizia a piovere.
“Maturità bagnata maturità fortunata” afferma Filippo sorridendo per poi aggiungere: “Non so cosa aspettarmi spero solo che le tracce riguardino la crisi climatica”. Superstizioni e tototema coincidono. Tra gli argomenti di attualità i più quotati sono la guerra in Ucraina, ma ancora la pandemia Covid e il clima.
“Mi aspetto una traccia sulla mafia visto che sono passati 30 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, afferma Cecilia.
La prima prova durerà 6 ore e i gli studenti non potranno lasciare l’aula prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura delle tracce, che saranno divise in tre tipologie di testi fra cui scegliere: tipologia A, due tracce di analisi del testo, Tipologia B, tre tracce di testo argomentativo di cui una obbligatoriamente di ambito storico. Infine Tipologia C, due tracce di tema d’attualità. In Piemonte saranno 33.593 gli studenti che affronteranno la prova. Novità di quest’anno dopo due anni di pandemia è che la mascherina per i maturandi non sarà obbligatoria, ma solo fortemente raccomandata. Bisogna però rispettare il distanziamento. (ANSA).
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