Trasporti a Torino, cambia tutto dal primo luglio: cosa sapere

Per chi è abituato a spostarsi con i trasporti a Torino, ci sono delle enormi novità che andranno in vigore dal 1° luglio 2024. In pratica cambia tutto, per queste ragioni bisogna fermarsi a leggere due minuti questo articolo per avere tutte le informazioni necessarie.

La città di Torino, per quanto sia il capoluogo della regione Piemonte, è vivibile ed elegante. Una città ideale nella quale spostarsi a piedi o con i mezzi pubblici. Sia per i torinesi che per i tanti turisti che arrivano da fuori, spesso, spostarsi con i mezzi pubblici oltre che una comodità è un vero e proprio piacere. La rete dei trasporti a Torino, del resto, è molto efficiente in grado di servire e rispondere a qualsiasi esigenza.

Trasporti a Torino
Trasporti a Torino ora cambia tutto – lavocetorino.it

Se per il centro di Torino, soprattutto per i turisti, è consigliabile spostarsi a piedi, avendo a pochi passi tra loro tutte le maggiori attrazioni, per altri spostamenti bisogna rivolgersi maggiormanete a bus e tram. Sono tantissimi anche i torinesi che amano spostarsi con i mezzi pubblici, proprio per la loro efficienza e comodità, risultano essere il mezzo principale per evitare inutili stress e problemi legati all’automobile.

Trasporti a Torino enormi cambiamenti dal 1° luglio 2024

Dal primo luglio, però, purtroppo, i cittadini di Torino, si troveranno dinanzi ad una notizia davvero pessima. Nel comune, infatti, da poco ci sono stati gli aumenti della Tari, la tassa legata ai rifiuti che, in tempi di magra come questi, di certo non avranno fatto gioire i torinesi. Dal 1° luglio 2024 i cittadini dovranno fare i conti anche con i rincari legati ai trasporti. Cambia tutto, infatti, da quella data.

Si tratta di un adeguamento tariffario a seguito della deliberazione n. 5/20204 del 26/01/2024 dell’Assemblea della Mobilità Piemontese, ossia l’AMP. L’adeguamento, però, non è altro che una normale conseguenza dell’aggiornamento automatico all’inflazione delle tariffe previste per i trasporti a Torino, ovviamento quello pubblico. Una notizia non certo positiva per i cittadini, soprattutto, in virtù del fatto che tutto si aggiorna automaticamente per l’inflazione, tutti i prezzi si adeguono e salgono tranne che gil stipendi.

Trasporto pubblico Torino
Il trasporto pubblico a Torino – lavocetorino.it

L’azienda in una nota ha comunicato come gli abbonamenti relativi all’utilizzo dei servizi del sistema “Formula”, sistema nel quale anche la Gtt gioca un ruolo chiave, saranno in vendita con nuovi e maggiorati importi. Ad essere raggiunti dal provvedimento anche i servizi ferroviari e automobilistici extraurbani Gtt. L’aumento medio della tariffe dovrebbe essere di un 3,64%. Naturalmente sul sito della Gtt sono disponibili tutte le notizie e tutte le variazioni relative alle tariffe.

Dagli aumenti, almeno al momento, è escluso l’abbonamento urbano di Torino, il “Formula U”. Ossia quello che nell’Area Integrata FORMULA che comprende Torino e un’area circostante che si estende per circa 40 km di raggio nella Provincia di Torino, articolata in anelli concentrici, suddivisi in 19 zone, rappresenta la città di Torino, indicata con la lettera U (zona urbana). Mentre anche il Biglietto Integrato Metropolitano (BIM A e BIM B) che permette viaggi intermodali su tram, bus, ferrovie e metropolitana adeguerà le tariffe.

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