Molte persone, nel tentativo di sbarazzarsi delle zanzare, le schiacciano con le mani. I rischi, tuttavia, sono notevoli.
Le zanzare sono insetti davvero fastidiosi. Oltre a disturbare il sonno a causa del rumore delle loro ali, pungono animali e persone per succhiare loro il sangue. La pelle, così, si riempie di ponfi rossi e pruriginosi. Molte persone, per cercare di eliminarle, provano a schiacciarle con le mani. Non è un’impresa facile, però, gli individui più agili e reattivi, spesso, hanno successo.
Tale gesto, a un primo sguardo, può sembrare innocuo e privo di rischi. Secondo gli esperti, tuttavia, non andrebbe mai compiuto perché ci potrebbero essere serie conseguenze per la salute. Ecco come sarebbe meglio agire.
Mai schiacciare le zanzare con le mani: si può andare incontro a numerosi rischi
Le zanzare amano il clima caldo e umido. Per questo motivo, è possibile trovarle soprattutto in estate. I recenti cambiamenti climatici, tuttavia, hanno comportato l’aumento delle temperature invernali e, quindi, non è insolito osservarle anche nelle altre stagioni dell’anno. I maschi sono innocui e non vanno alla ricerca di sangue. Le femmine, al contrario, pungono animali e persone per assimilare le proteine necessarie alla deposizione delle uova.
Ci sono tanti metodi per allontanare le zanzare. Le zanzariere, per esempio, impediscono agli insetti di entrare in casa perché creano una barriera tra l’esterno e l’interno. A volte, tuttavia, si deve ricorrere a strategie più aggressive. Tante persone, spazientite dal continuo ronzio delle zanzare, decidono di usare le maniere forti e di schiacciarle tra i palmi delle mani, proprio come se stessero applaudendo. Il gesto, solitamente, è accompagnato da una certa soddisfazione.
Questo comportamento può rivelarsi controproducente. Il sangue presente al loro interno, magari preso da un altro individuo, può entrare in contatto con eventuali ferite presenti sulla cute. Il rischio è quello di sviluppare infezioni pericolose per la salute. È importante specificare che si tratta di un’eventualità non così frequente. Si devono verificare numerose condizioni affinché ciò avvenga e non ci sono studi specifici.
Il consiglio, tuttavia, è quello di servirsi di strumenti appositi. Prendono il nome di palette schiacciamosche e sono costituite da due parti distinte. In alto, c’è una zona piatta e flessibile, destinata a colpire gli insetti, in basso, invece, è presente un manico sottile per consentire una presa salda. In alternativa, si possono utilizzare anche ciabatte e fogli di giornale. Bisognerà solo fare attenzione a non lasciare macchie sui muri o sui mobili.