Guardati bene le banconote quando ti danno il resto. Adesso rischi di non poterle più riutilizzare

Banconote cui prestare attenzione, si rischia lo stop al loro uso. Quali caratteristiche sono da controllare per evitare disguidi.

La moneta elettronica ha indubbiamente dei vantaggi dalla tracciabilità alla possibilità di uso per una serie innumerevole di servizi. Tuttavia per molti consumatori le banconote rappresentano ancora il mezzo di pagamento e di transazione monetaria più pratico e comune. Certo alla praticità e diffusione si uniscono dei limiti.

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Guardati bene le banconote quando ti danno il resto. Adesso rischi di non poterle più riutilizzare – lavocetorino.it

Innanzi tutto la falsificazione delle banconote oltre che delle monete stesse. Pur in presenza di tutta una lunga serie di dettagli che rendono l’opera di imitazione del denaro molto difficile, non sempre si distingue di primo impatto una moneta contraffatta da una vera. Altro limite da segnalare, per le banconote cartacee, è la possibilità di danneggiamento e usura.

Banconote danneggiate, cosa si rischia

A proposito del pericolo di danneggiamento della carta moneta occorre ricordare che esistono delle indicazioni sul loro utilizzo. Negozianti e rivenditori possono infatti rifiutare le banconote eccessivamente danneggiate, se esistono dubbi sulla loro rimborsabilità.

Infatti la Banca d’Italia garantisce la sostituzione delle banconote rovinate solo se almeno la metà sia integra. In caso contrario il rimborso è ottenibile soltanto, se si dimostra di avere danneggiato la banconota in modo involontario. Quindi se prendendo il resto, ci si accorge di un pezzo abbastanza rovinato si deve fare attenzione.

banconota danneggiata
Banconote danneggiate, cosa si rischia – lavocetorino.it

La banca potrebbe non accettarlo, la banconota infatti deve essere autenticabile, anche se danneggiata, strappata o mancante di un parte. Devono essere integri gli elementi che distinguono una moneta vera da una contraffatta. In altre parole se si nutrono dubbi sulla possibilità di usare una banconota, si può rifiutare come resto.

Il rivenditore in questo caso non si può opporre alla richiesta. Una banconota non rimborsabile dalla Banca perde di validità, quindi meglio prevenire questo pericolo e prestare attenzione al momento in cui si riceve del resto. Va considerato poi che le regole sull’integrità delle banconote sono necessarie per evitare truffe ai danni dello Stato e quindi una banconota particolarmente usurata potrebbe essere in realtà falsa.

Ci sono dei sistemi per controllare la validità e l’autenticità di una banconota, la presenza del registro recto-verso (in alto a sinistra), della filigrana, del filo di sicurezza per esempio. In mancanza di questi elementi perché il pezzo risulta strappato o mutilato, meglio non correre rischi ed evitare di accettare la banconota come resto.

Ultima osservazione, in caso di moneta strappata accidentalmente è consigliabile non usare colla o nastro adesivo per la riparazione. Meglio provvedere al cambio presso la banca, conservando il pezzo strappato da consegnare per la sostituzione.

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