Tumore al polmone, massima attenzione ai primi sintomi: possono essere scambiati per altro

Il tumore al polmone può essere individuato in tempo se si fa attenzione a quelli che sono i primi sintomi, spesso confusi per altro. 

Nelle fasi iniziali della malattia, come avviene generalmente per altre forme tumorali, non c’è immediatamente un picco preoccupante con segnali inequivocabili. Si inizia principalmente con questioni molto leggere, poco evidenti e anche banali.

Tumore al polmone, primi sintomi
Primi sintomi del tumore al polmone (lavocetorino.it)

Questo confonde di molto l’approccio da parte del soggetto che non individua subito la malattia e tende a fare confusione tra le manifestazioni di tipo comune e quelle che sono riconducibili a una patologia vera e propria ma anche molto grave.

Tumore al polmone: i sintomi comuni che tutti sottovalutano

Al principio il tumore al polmone è quasi sempre asintomatico o determina la comparsa di questioni veramente leggere e quindi che sfuggono all’attenzione di molte persone. I sintomi che devono essere campanelli d’allarme sono: voce rauca, tosse, respiro corto, dolore al torace. Questi sono molto evidenti e chiaramente sono riconducibili a un problema medico.

Tumore al polmone sintomi scambiati per altro
Sintomi del tumore al polmone che si confondono con altro (lavocetorino.it)

Quelli che sono più banali invece sono: perdita di peso improvvisa e repentina, stanchezza persistente, perdita generale di appetito. Questi tre non sono ovviamente preoccupanti nella misura in cui appaiono magari in alcuni momenti di vita molto stressanti, durante i cambi stagionali o in coincidenza di situazioni particolari ma diventano presagio di un problema di salute importante se invece si manifestano improvvisamente e senza motivo. La stanchezza cronica per molti è quasi una questione abitudinaria e quindi nemmeno fanno attenzione alla cosa, ma quando diventa quasi invalidante o così importante da interferire con le attività quotidiane andrebbe sempre riferita al medico curante perché non è normale.

La diagnosi precoce di un tumore al polmone permette di studiare un trattamento apposito. Per identificare la presenza della malattia è necessario il consulto di uno specialista che possa dare seguito all’iter da dover effettuare con visite ed esami specialistici. La stima che oggi riportano i dati ufficiali è di una causa molto severa che è legata al fumo di sigaretta.

Secondo quanto disponibile ad oggi si stima che otto tumori su dieci siano provocati proprio dal fumo, è il primo fattore di rischio e chi non fuma è comunque esposto a causa del fumo passivo di coloro che si trovano al suo fianco nella vita di tutti i giorni. Il rischio per i fumatori di sviluppare la malattia è di 14 volte superiore a quello di una persona che non fuma. Sono poi ulteriori rischi anche l’esposizione a sostanze come metalli pesanti, amianto e altre sostanze chimiche, tradizionalmente impiegate in specifiche situazioni lavorative.  

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