Boom di infezioni in Italia, 430 mila casi: medici in allarme “Si stanno diffondendo, rischi enormi”

Le infezioni in Italia stanno aumentando: è una situazione seria. A che cosa è dovuto questo boom di contagi?

Sappiamo per certo che le vaccinazioni e i controlli semestrali sono importanti. Ci evitano l’insorgenza di malattie difficili da affrontare e che potrebbero metterci in seria difficoltà. Molte persone hanno un sistema immunitario fragile e non possono permetterselo. I bambini e gli anziani sono quelli più esposti. Ed ora si dovrà fare attenzione più che mai per via di un evento che si sta verificando.

Le infezioni in Italia stanno aumentando
Boom di contagi in Italia: cosa succede? – Foto Web365 — Lavocetorino.it

Di recente è stato registrato un aumento delle infezioni ospedaliere. L’intera Europa, e in particolar modo l’Italia, stanno subendo dei contagi mai visti prima. I dati dell’European Centre for Disease Prevention and Control parlano chiaro. Come se non bastasse non sembra che sia una circostanza isolata e né sparirà così tanto velocemente come si pensa. Ma a cosa è dovuto l’aumento delle infezioni?

Infezioni ospedaliere, perché è stato registrato un aumento: cosa sta succedendo

Uno dei motivi principali è da ricercarsi nella trasmissione involontaria dei virus. In fase di visita o di trasporto nei reparti ospedalieri, c’è la possibilità che il contagio si espanda a macchia d’olio. E dal momento che i microrganismi sono resistenti ai comuni antibiotici, per via della loro assunzione continua, questa trasmissione non viene interrotta. Inoltre le zone di contagio più esposte agli agenti batterici sono sempre quelle vie urinarie, respiratorie e le ferite chirurgiche. Situazioni frequenti in un ospedale in pratica.

Le infezioni in Italia stanno aumentando
Infezioni in Italia: ecco perché aumentano – Foto Canva – Lavocetorino.it

Ma ci sono questioni ancora più “banali” e che spiegano questa situazione. Il contagio negli ospedali viene causato anche da una scarsa igiene. Oppure dall’uso intensivo di strumenti medici come cateteri o procedimenti invasivi (intubazione). Il 50% delle epidemie, in base a quanto riportato dall’Istituto Superiore di Sanità, può essere evitata seguendo dei comportamenti corretti. Un ottimo grado di disinfezione è il miglior modo per respingere queste situazioni.

Inoltre è consigliato lavarsi sempre e comunque le mani. Anche se gli operatori sanitari adottano le giuste pratiche di disinfezione, sarebbe il caso di mantenere alta la propria igiene personale. Altrimenti si rischia di vanificare gli sforzi di tutti gli infermieri e medici di un ospedale. Tenete a mente queste linee guida per evitare di stare male in futuro. La situazione è molto seria e non andrebbe sottovalutata. Soprattutto quando l’aumento dei contagi è stato già registrato: potreste esserne coinvolti senza saperlo.

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